Il progetto è partito nel 2019 e ha visto la coop Montalbano al centro di questa fase
sperimentale e si terrà un incontro riepilogativo.
La tavola rotonda dedicata al recupero del patrimonio olivicolo toscano, un’azione di
contrasto ai cambiamenti climatici per lo stoccaggio della CO2 attraverso una gestione
innovativa, cooperativa e sostenibile del territorio, sarà il 24 gennaio 2023 dalle 9 alle
13.00 nella sede della Montalbano in via Beneventi 2c a Vinci.
Questo progetto è finanziato dalla Regione Toscana attraverso fondi del PSR, con la
partecipazione di esperti delle Università di Pisa e Firenze, ed è volto a recuperare gli
oliveti in stato di abbandono grazie ai soci della coop Montalbano e adesso, dopo tre
anni di lavoro, è pronto a camminare con le sue gambe.
L’incontro ha lo scopo di analizzare quanto è stato fatto finora, i risultati raggiunti e come proseguirà l’attività.
Nel corso dello stesso ci sarà modo di affrontare con i relatori anche argomenti
correlati all’attività intrapresa, che spaziano dal “Recupero dell’olivicoltura di collina,
una nuova proposta di gestione“ alle “Tecniche di recupero nella gestione
dell’olivicoltura e Tecniche di agricoltura di precisione per la gestione degli oliveti
collinari”.
Fra le attività svolte in questi tre anni per la formazione degli olivicoltori coinvolti nel
progetto sperimentale di recupero, va segnalata l’ultima in ordine di tempo incentrata
sui “Sistemi agroforestali applicati all’agricoltura“: in sostanza come gli oliveti
consociati con colture e zootecnia possano aumentare il reddito e la sostenibilità e
diminuire i costi in olivicoltura. Un seminario affidato ad Adolfo Rosati del CREA.
Dall’articolo di Francesca Cavini su www.lanazione.it
La redazione